Piazza Garibaldi, 3
60019 Senigallia AN
Telefono 071/7921565
parrocchia@duomosenigallia.it
parrocchia@pec.duomosenigallia.it
www.labarcadipietrosenigallia.it
Popolazione 4230 circa – Prepositura sec. XII – Vicaria curata 18/12/1530
Parroco: Don Aldo Piergiovanni
aldopiergiovanniprete@gmail.com
Vicario Parrocchiale: Don Andrea Falcinelli
andreafalcinelli@laposte.net
Collaboratore Parrocchiale: Don Egidio Bugugnoli
buguegi@gmail.com
Collaboratore Parrocchiale: Don Gesualdo Purziani
dongesualdo@virgilio.it
Collaboratore Parrocchiale: Mons. Giancarlo Cicetti
giancarlocicetti2@gmail.com
Titolare della Chiesa e Patrono
Chiesa madre di Senigallia è la Parrocchiale di S. Pietro Apostolo (29 giugno), Basilica Cattedrale della Diocesi. Vi si venerano S. Paolino da Nola Vescovo (4 maggio), protettore della città, e Nostra Signora della Speranza (2 febbraio), Compatrona della Diocesi.
Storia
La storia della Parrocchia di S. Pietro è intimamente legata a quella della Cattedrale di Senigallia, eretta a Parrocchia nel 1530 e segnata da varie fasi che ne scandiscono le ripetute edificazioni. La Chiesa attuale è infatti la quinta nel tempo. Costruita alla fine del Settecento, sostituisce il precedente edificio, sito nei pressi della piazza del municipio. Alle origini il territorio parrocchiale comprendeva tutta Senigallia, sino a che vennero apportati significativi smembramenti, come quello del 1628 con il quale si creano sia la Parrocchia del Porto che quella del Portone.
Descrizione artistico-religiosa
La Cattedrale è una classica Basilica a croce latina a tre navate, con la facciata fatta costruire da Papa Pio IX. L’altare maggiore è sovrastato dal quadro che ritrae insieme i protettori della città e Diocesi, i Santi Pietro e Paolino, opera del bolognese Tiarini. Ai lati della tela gli affreschi di Silvio Galimberti (inizi sec. XX) raffigurano la consegna delle chiavi del Regno dei cieli a Pietro da parte di Cristo e la consacrazione di Pietro a pastore universale della Chiesa. Nel transetto di destra, la Cappella della Madonna della Speranza, venerata come Patrona della città fin dal 1578. Il dipinto è riconducibile alla produzione artistica di Ettore Ramazzani (XVI secolo), mentre gli affreschi sulla cupola sono opera sempre del Galimberti. Accanto la nuova cappella, dedicata al culto di S. Maria Goretti, rappresentata – in una scultura lignea del 1986 – nell’atto di perdonare il suo carnefice. Nel transetto di sinistra la Cappella del Santissimo Sacramento, ed accanto l’altare di S. Paolino da Nola, con la bella tela settecentesca di Domenico Corvi. Lungo le navate laterali, ricchi altari incorniciano tele di buoni Autori, esponendo alla venerazione Santi cari al culto non solo locale. Di pregio il Battistero, dove si aprì alla vita della fede il Beato Pio IX, riccamente lavorato in onore del Papa senigalliese. A lui è dedicata pure l’imponente statua bronzea lungo la navata centrale.
Luoghi di culto
SAN PIETRO APOSTOLO (Duomo Cattedrale Ed. 1762-1785, Ded. 4/7/1790 – SAntuario Diocesano della Madonna della Speranza 2/2/1598 – Basilica Minore 3/5/1932), Piazza Garibaldi
S.CROCE (SS.mo Sacramento – Ed. 1605-1608 – Adorazione perpetua 29/11/1964), Via Gherardi
B.V. IMMACOLATA (SS. Simone e Giuda Apostoli, detta di S. Filippo – già Regolare – Ed. 1728-1731 – Ded. 20/05/1731), Via F.lli Bandiera
B.V. MARIA IMMACOLATA (Madonna della Medaglia Miracolosa, detta del Seminario – Ed. 1953-1954), via B. Cellini
S. ANTONIO DI PADOVA (detta dell’Ospedale – già Regolare O.F.M. Cap. – Ed. 1570-1652 – Ded. 15/4/1725), Via B. Cellini
S. CRISTINA (Monastero delle Benedettine – Ed. 1951-1953), Via dell’Angelo
S. MARIA ASSUNTA (detta dei Gesuiti – già Regolare – Ed. 1760-1770) Via A.Arsilli
S. MARIA MADDALENA (già Priorato parrocchiale e Regolare O.F.M. Conv. – Ed. 1421-1751-1756), via F. Cavallotti
MADONNA DI LORETO (Cappella dell’Ospedale – Ed. 1987), via B. Cellini, 1 (3° piano del monoblocco)
CAPPELLA DELL’EPISCOPIO (Ed. 1790), Piazza G. Garibaldi, 3
CAPPELLA DEL PALAZZO MASTAI-FERRETTI (Ed. sec. XVI), Via G.M. Mastai-Ferretti, 14
CAPPELLA DELLO STABILIMENTO PIO (Pensionato per anziani Pio IX – Ed. 1857-1877), Via F. Cavallotti, 38
Stampa e Bibliografia
IL DUOMO (trimestrale parrocchiale)
D. PIO CUCCHI, “La Cappella Musicale della Cattedrale Basilica di Senigallia”, Senigallia, Marchigiana, 1939
ANGELO MENCUCCI, “Il Duomo di Senigallia”, Senigallia, Marchigiana, 1967
ANGELO MENCUCCI, “Chiesa dell’Immacolata già sotto il titolo dei SS. Simone e Giuda Apostoli, detta comunemente S. Filippo”, in “Bollettino della Società degli Amici dell’Arte e della Cultura”, Senigallia, Annate 1985-1986
ANGELO MENCUCCI, “Chiesa della Croce: Storia-Culto-Arte”, Adriatica, Senigallia 1991
ANGELO MENCUCCI, “Il Duomo di Senigallia” (Guida Storico Artistica Religiosa del Tempio ove fu battezzato Pio IX) 2a edizione, Senigallia, 2002
ALBERTO POLVERARI, “Il Monastero di S. Cristina di Senigallia (Quattro secoli di storia)”, Senigallia, Adriatica, 1974