Quest’anno la Domenica della Parola di Dio cade il 22 gennaio e ha per tema una frase della Prima lettera di Giovanni: «Vi annunciamo ciò che abbiamo veduto» (1Gv 1,3). L’espressione evidenzia che il Vangelo non è riducibile a un contenuto o a un modello etico, ma è partecipazione alla vita nuova del Signore Risorto: è esperienza di salvezza che si comunica. Da qui il senso con cui intendere il titolo attribuito alla giornata: Annunciatori della Parola! 

In tale prospettiva il Sussidio, approntato dalla CEI, mette in luce il profondo nesso esistente tra Parola ed Eucarestia. Dopo un’ introduzione dove si ricordano i principi ispiratori dell’istituzione della Domenica della Parola da parte di Papa Francesco, vengono offerti un commento al Vangelo della domenica (Mt 4,12-23) insieme a varie indicazioni liturgiche: l’intronizzazione della Bibbia,  la preghiera dei fedeli, alcune indicazioni per l’offertorio, uno schema per il Rito di istituzione dei lettori e dei catechisti che potrebbe essere proposto in tale giornata, uno schema riguardante i secondi vespri e alcuni suggerimenti in merito ad alcuni strumenti di comunicazione mediatica. Una appendice finale spiega il logo ufficiale della giornata.