Cos’è il Sinodo

logosinodo

La Chiesa di Senigallia in cammino nell’ascolto dello Spirito a servizio dell’uomo.

Siamo in cammino. Lo siamo da sempre come Chiesa. Ora il Vescovo ci ha chiamato a vivere un’esperienza significativa sulle orme di Cristo: il Sinodo diocesano. E’ un periodo di comunione profonda che vuole educarci a camminare insieme – laici, religiosi e sacerdoti – per far sì che la chiesa sia sempre più popolo di Dio, Corpo di Cristo, comunione tra tutti i fedeli.

Concretamente si tratta di un periodo durante il quale tutta la chiesa si mette in ascolto del Signore e di ogni persona per imparare – come ci ricorda la stessa parola “sinodo”-“syn-odos” (cammino insieme) – a “camminare insieme” dietro di Gesù, per costruire una Chiesa viva, capace di manifestare l’amore di Dio con la testimonianza dell’unità e della carità e capace di annunciare il Vangelo in modo credibile e convincente.

Ci siamo messi in cammino in vista di un rinnovamento della nostra Chiesa diocesana per essere più conforme a Cristo, suo Maestro e Signore. Un rinnovamento che riguarda sia l’essere sia l’operare della comunità ecclesiale: rinnovamento nel senso di una comunione più profonda tra i cristiani, le parrocchie, i gruppi ecclesiali come pure rinnovamento nell’annuncio e nella testimonianza del Vangelo per meglio rispondere alle sfide del nostro tempo e metterci con più efficacia al servizio degli uomini e delle donne del nostro ambiente.

Il rinnovamento della nostra Chiesa particolare che è in Senigallia non può non avere come punto di riferimento la primitiva comunità cristiana. Gli “Atti degli Apostoli” ci riferiscono che i primi cristiani erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere (At 2,42-43). E concludono con una espressione sintetica quanto mai significativa: avevano “un cuor solo e un’anima sola” (At 4,32-33).

“Un cuor solo e un’anima sola”: è questa la realtà profonda della Chiesa, chiamata ad essere specchio della Trinità, gloria vivente di Dio, manifestazione dell’amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

“Un cuor solo e un’anima sola”: è questo anche il tema centrale e lo scopo fondamentale del nostro Sinodo: è l’obiettivo a cui deve tendere tutto il cammino, guidando e illuminando ogni suo passo. E’ alla luce di questo ideale che deve compiersi la nostra conversione e progettazione pastorale.

Il Sinodo è uno straordinario evento di grazia. E’ lo Spirito Santo che ci convoca, perché Lui è l’anima della Chiesa, la guida della Chiesa, il sostegno della Chiesa. E’ lo Spirito Santo che ci interpella e ci invita ad una conversione personale e comunitaria. Ci chiede: come vivete il Vangelo? Come lo annunciate? Siete veramente uniti tra di voi, tra le vostre parrocchie, tra i vostri gruppi? Sapete interpellare gli uomini di oggi? Sapete rispondere alle loro domande, alle loro aspettative, alle loro speranze? Portate loro con la parola e la testimonianza l’annuncio dell’amore di Dio? Sapete interpretare i “segni dei tempi”? Che cosa fate per contribuire alla costruzione di una società più giusta e più solidale?

Presentazione del Sinodo di Mons. Giuseppe Orlandoni 

(Video pubblicato da Vivere Senigallia)