Vicinanza agli ucraini che vivono nel nostro territorio

La chiesa di Senigallia fa sue le parole di papa Francesco: “Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione in Ucraina”. E accoglie l’invito a vivere, il prossimo 2 marzo 2022, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace.

Il respiro ritrovato, dopo i terribili anni di pandemia che speriamo terminati, è durato lo spazio di qualche giorno: la guerra è tornata in Europa (trent’anni fa ha devastato l’ex Jugoslavia, nel mondo, in tanti luoghi, non è mai sparita), siamo di nuovo impauriti, impotenti e disorientati di fronte a questa follia devastante.

Il vescovo Franco, la chiesa senigalliese, in questo drammatico frangente, esprimono inoltre grande vicinanza alle cittadine e ai cittadini ucraini che vivono nel nostro territorio. Sappiamo bene quanto la loro presenza, in tante famiglie, nei luoghi del lavoro e dell’assistenza, sia preziosa e significativa. La loro ansia, la loro incertezza trovino accoglienza e solidarietà nella nostra comunità. Nella complessità degli eventi odierni, la nostra piccola voce vuole dire con fermezza che l’unica strada da percorrere è quella della pace e del sentirsi ed essere una sola famiglia umana.

Le parrocchie di Senigallia, nel frattempo, hanno promosso un incontro di preghiera per questo pomeriggio, giovedì 24 febbraio, alle ore 19.00 nella chiesa cattedrale.

Senigallia, 24 febbraio 2022

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