S.Nicolo’ (Piticchio)

Immagine

Frazione Piticchio, 9
60011 Arcevia AN
Telefono 0731/879452

Popolazione 710 circa – Pievania sec. XIII

Parroco: Mons. Luciano Guerri
donluciano@seminariosenigallia.it

Vicario Parrocchiale: Don Enrico Ciarimboli
enricociarimboli@libero.it

  Orario Messe  
Orario Invernale Estivo
Prefestivo 19.00 19.00
Festivo 9.30 (Ripalta) – 11.30 9.30 (Ripalta) – 11.30
Feriale    

Titolare della Chiesa e Patrono

Dedicata ora a S. Nicolò da Bari Vescovo (6 dicembre), la Chiesa Parrocchiale di Piticchio in precedenza era intitolata a S. Sebastiano e prima ancora allo stesso S. Nicolò. Le alterne vicende in merito alla titolazione della Chiesa hanno fatto sì che S. Sebastiano Martire (20 gennaio) sia rimasto al centro della venerazione popolare come Patrono della Parrocchia. Una Chiesa a lui dedicata era infatti annessa a quella di S. Eleuterio, fuori delle mura, almeno fino al XVI secolo.

Storia

Piticchio è uno dei tanti castelli che si trovano lungo la strada che da Senigallia porta in Arcevia. Di origine medievale, presenta ancora oggi la cinta muraria ben conservata e il centro storico vede la presenza della Chiesa Parrocchiale, restaurata dopo la Seconda Guerra Mondiale, e la cui origine sembra collocarsi nel XIII secolo. Secondo quanto tramandano alcune notizie d’archivio esisteva la Chiesa della Pieve dedicata a S. Nicolò all’esterno delle mura (e che aveva anche il proprio cimitero), andata completamente distrutta nel 1944.

Descrizione artistico-religiosa

La Chiesa Parrocchiale di Piticchio sorge su una piccola piazza al centro del Castello. La facciata in mattoni è a due livelli, con timpano sovrastante. Entrando in Chiesa si rimane colpiti dalla sua elegante semplicità e allo stesso tempo dalla particolarità di alcune opere. A forma rettangolare e a navata unica, l’edificio, arricchito da altari laterali, presenta un’abside con altare maggiore, dedicato al Santissimo Sacramento, sulla cui volta si nota con immediatezza la dedica al Santo Patrono Sebastiano. Fa da sfondo all’altare un pregiato polittico ligneo raffigurante l’Ultima Cena, privo di firma e di data, ma dipinto probabilmente da Ercole Ramazzani e risalente alla fine del Cinquecento. Opera di un famoso intagliatore arceviese, il maestro Giovanni Battista Gallo, amico del pittore, l’altare ligneo presenta oltre al dipinto segnalato anche le tele raffiguranti S. Sebastiano e – molto probabilmente – S. Anna. I due piccoli quadri presenti sul basamento sono invece di origine settecentesca. Un osservatore attento non potrà fare a meno di individuare all’interno della Chiesa di Piticchio il quadro della Madonna del Rosario, dipinto dallo stesso Ramazzani nel 1582, esempio concreto di quella diffusa religiosità mariana che ritroviamo in tutte le zone della Diocesi.

Luoghi di culto

S. SEBASTIANO (Plebale parrocchiale – Ed. sec. XVI), Fraz. di Piticchio
S. GREGORIO (Plebale succursale – Ed. sec. XVI), Villa di Ripalta d’Arcevia

Stampa e bibliografia

VIRGINIO VILLANI, “Ostra e Pitulum: considerazioni critiche”, Serra de’ Conti, 1972
VIRGINIO VILLANI, “Piticchio”

 

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